È la più giovane del gruppo, illustratrice di formazione, grafica per lavoro e video editor per sbaglio. Amante del metal e del trash, satanista e con una passione autentica per Bollywood, il suo stile mescola influenze diverse ma è la sua creatività a lasciare davvero il segno.
Da piccolo sogna di diventare un artista, un archeologo, un papà. Da grande sogna di diventare ironico, utile, affidabile. Nel frattempo studia, impara, dimentica, incontra, condivide, empatizza, si interroga. Ama le balene, i felini, la sua Mini del ’73 e le persone gentili.
Ama parlare di transizione energetica, anche se non riesce a condividere con amici e colleghi la sua passione per le pompe di calore. Di formazione fisico, se non sta misurando la temperatura e l’umidità ideali per il risparmio energetico e il comfort termo-igrometrico, forse sta esplorando un sentiero alpino, sta montando un mobile di legno, o è tra pentole e fornelli a provare nuove ricette. Ma sempre con metodo scientifico.
Le sue passioni? Le serie tv talmente brutte che fanno il giro e diventano cult, e i viaggi che l’hanno portata in angoli del mondo dove si respira bellezza. È l’incarnazione del sole in un team di scienziati spesso immersi nei numeri e nei grafici: umanista in un gruppo di nerd, è lei che riesce a far sembrare gli altri (quasi) persone normali.
Una gioiosa infanzia colma di giochi da tavolo e cartoni animati giapponesi lo fa crescere forte e sano. La passione adolescenziale per i numeri lo rende ufficialmente nerd.
Matematico di formazione, gamer per hobby, musicista per finta.